Diario dell’avventuriere Roald: Costa di Yaoguang

Diario dell'avventuriere Roald: Costa di Yaoguang
Diario dell'avventuriere Roald: Costa di YaoguangNameDiario dell'avventuriere Roald: Costa di Yaoguang
Type (Ingame)Oggetto missione
FamilyBook, Diario dell'avventuriere Roald
RarityRaritystrRaritystrRaritystr
DescriptionUn diario abbandonato dal famoso avventuriere Roald. Le sue pagine profumano di brezza marina.

Item Story

— Costa di Yaoguang —
Questo è il delta del Fiume Bishui, dove la sabbia e il fango trasportati dal fiume si sono accumulati in una costa aperta e piana. Quando finalmente sono arrivato qui, la costa era avvolta in una coltre di nebbia, e le mie scarpe nuove si sono inzuppate ancora una volta. Ho sentito il suono di alcuni mostri sconosciuti provenire dalla nebbia, ma non sono riuscito a capire bene dove si trovassero.
Ho potuto solo piantare la tenda e attendere che questa dannata nebbia si alzasse.
Mentre ero ospite alla Locanda Wangshu, un mercante mi ha parlato delle leggende della Costa di Yaoguang. Ha iniziato con un poema: "Le onde splendenti di giada si riversarono nell'oceano mentre una conchiglia restava vuota sulla costa bianca".
Il significato del poema è che la luce del sole, pura come la giada, risplende sulla superficie del Fiume Bishui e sembra riversarsi nel mare con l'acqua del fiume. Ma la Casa Verdeconchiglia sulla Costa di Yaoguang è rimasta vuota da tempo.
Una volta mi sono addentrato nella nebbia per visitare il Santuario della conchiglia, ma non ho visto la sua proprietaria.
Una leggenda dei pescatori narra che la Casa Verdeconchiglia fosse la dimora di un'Adepta: la conchiglia verde era infatti parte del suo stesso essere. L'Adepta offriva un riparo ai viaggiatori che si erano persi nella nebbia, si prendeva cura dei naufraghi e augurava ogni bene agli altri Adepti impegnati in crociate contro i mostri marini.
Ma i pescatori più anziani interpretano la leggenda in modo diverso. Dicono che il Santuario della conchiglia non fosse la dimora di un'Adepta, ma di una famiglia che aveva abitato nella conchiglia gigante per generazioni. Avevano dedicato la propria vita ad aiutare la gente che si era perduta e salvato molti pescatori.
Sembra che la nebbia si stia diradando: ormai si riesce quasi a vedere il sole.
Prenderò in prestito una barca per raggiungere la Foresta di pietra di Guyun e visitare le rovine in cui l'Archon di Geo sconfisse il mostro marino.
Dovrei arrivare in un batter d'occhio, se il tempo reggerà.

Leave a Reply

Your email address will not be published. Required fields are marked *

TopButton