Materiali sigillati: la Corte della desolazione

	Name	Materiali sigillati: la Corte della desolazione
	Type (Ingame)	Oggetto missione
	Family	Non-Codex Series, Non-Codex Lore Item
	Rarity

Plain Text

Tabs

Item Story

Gallery

Item Story

Nonostante ripetuti divieti, nell'ultima decade la ricerca sulla Corte della desolazione si è intensificata incessantemente.
I ricercatori che studiano la storia della Corte della desolazione attraversano tre fasi: scoperta, indagine e fanatismo.
La prima fase di ricerca è quella relativamente più semplice della "scoperta", che causa pochi o zero danni. I risultati delle scoperte mostreranno che nella Corte della desolazione potrebbero essere nascosti dei tesori correlati alla vita e alla morte. È da qui che deriva il mito dei "morti che tornano in vita".
Dopo la fase iniziale vi è quella più prolungata di "indagine". Tutta la documentazione riguardo all'ubicazione della Corte della desolazione è a dir poco vaga. Di conseguenza, la struttura vera e propria non è mai stata scoperta.
Molti ricercatori depauperano le loro risorse cercando nel deserto, solo per scoprire qualche stele con su scritto: "L'accesso alla Corte della desolazione implica il costo di una vita".
Questa frase è stata interpretata in due modi diversi: alcuni credono che "il costo di una vita" sia la chiave per accedere alla Corte della desolazione, mentre altri lo ritengono un requisito affinché la Corte si palesi. Poiché la Corte della desolazione non è mai stata scoperta, la seconda interpretazione è divenuta gradualmente quella dominante.
Di conseguenza, molti ricercatori persero il senno per un breve periodo di tempo e, sopraffatti dal desiderio di far apparire la Corte della desolazione, tentarono di sacrificare la propria vita. La ricerca divenne sempre più pericolosa, fino a venire proibita.
Ma, ciononostante, molti studiosi dell'Akademiya continuarono la loro ricerca in segreto. Fu solo quando sette studiosi, tra cui Murtada Radkani, non vennero arrestati, che la ricerca sulla Corte della desolazione entrò nuovamente in un periodo di stallo...